Sorpasso di Sinner su Alcaraz in classifica. L’azzurro è primo in una speciale graduatoria stilata al termine della stagione
Una post season finora diversa per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. L’azzurro si sta allenando da una settimana a Dubai dove è stato raggiunto da Matteo Berrettini. Alcaraz, invece, ha trascorso gran parte del mese di dicembre negli Usa con due esibizioni disputate contro Fonseca e Tiafoe.

Sinner e Alcaraz che si affronteranno in un match di esibizione il prossimo 10 gennaio a Seul, in Corea del Sud. Sarà la partita inaugurale per entrambi in un 2026 che prevede subito un evento clou ovvero l’Australian Open in programma a Melbourne da domenica 18 gennaio. Primo Slam dell’anno in cui Sinner si presenterà da campione in carica ma da seconda testa di serie del tabellone dietro proprio Alcaraz cui manca solo l’Australian Open per completare il career Slam.
In un’altra classifica, tuttavia, le posizioni di Sinner e Alcaraz sono diverse. Si tratta della graduatoria sulle percentuali di vittorie (Win-Loss index) ottenute nella scorsa stagione che vede Jannik al primo posto con Alcaraz al secondo posto e un’intramontabile presenza al terzo posto.
Sinner davanti ad Alcaraz in classifica, ecco i dati del 2025
Come riporta Ubitennis, Sinner è stato il tennista più efficiente nella scorsa stagione. L’azzurro ha chiuso l’anno con un incredibile 90,6% di vittorie, frutto di 58 successi e solo 6 sconfitte, di cui quattro subite da Alcaraz (in finale a Roma, Roland Garros, Cincinnati e US Open) e altre due da Bublik (a Halle) e Griekspoor (ritiro Shanghai). Dietro di lui c’è Alcaraz con l’88,8% (71 vittorie e 9 sconfitte), una percentuale altrettanto rilevante visto che il numero uno del mondo ha disputato più partite di Sinner a causa dei tre mesi di squalifica dell’azzurro.

Terzo posto per l’inossidabile Novak Djokovic con il 78%. Il campione serbo ha disputato 50 partite nel 2025, vincendone 39 con 11 sconfitte. In quarta posizione c’è Jack Draper con il 76,9% (30 vittorie e 9 ko). Il britannico, vincitore del Masters di Indian Wells, ha chiuso la sua stagione a settembre a causa di un infortunio al braccio sinistro che gli ha impedito anche di ottenere la qualificazione alle ATP Finals di Torino.
In quinta posizione c’è Casper Ruud, qui tra i primi della classifica nonostante la stagione terminata al di fuori della top ten del ranking ATP. Il norvegese ha concluso con il 70,9% di vittorie (39 successi e 16 sconfitte). A proposito di ranking, notevole la discrepanza di posizioni per Alexander Zverev che da terzo nella classifica mondiale retrocede all’ottavo posto in questa graduatoria con il 68% di vittorie (55 vs 25). Undicesimo posto per Lorenzo Musetti con il 67,2%. Lorenzo ha vinto 45 volte e perso in 22 incontri senza aver conquistato alcun titolo, uno dei top ten a non riuscirci.





