Gennaro Gattuso sta già valutando i propri calciatori in vista dei playoff. Al ct servono risposte da due big in particolare
L’Italia del calcio attende con ansia il prossimo marzo quando la Nazionale di Gennaro Gattuso scenderà nuovamente in campo per i playoff Mondiali contro l’Irlanda del Nord.
Si tratta di una gara senza domani che non sarà possibile fallire per gli azzurri, in vista poi di una potenziale finale che darebbe l’accesso alla coppa del Mondo che manca dal 2014. L’Italia ha il compito di interrompere questo lunghissimo digiuno, ma per Gattuso non arrivano grandi notizie dalle condizioni di alcuni calciatori importanti, soprattutto in attacco.
A prescindere da tutto il ct dovrà preparare al meglio la prima sfida con l’Irlanda del Nord, avversario non irresistibile ma del quale proprio Gattuso ha parlato così nelle scorse settimane: “È una squadra fisica, con mentalità che non mollano mai. Dobbiamo giocarcela, è quello che sto dicendo da tre mesi. Sapevamo che dovevamo passare dai Playoff, che il nostro percorso era da migliorare. Guardiamo con fiducia in avanti”.
Sulle situazioni tattiche della Nazionale: “Penso che il problema non sia tattico. Poi 3-5-2, 4-4-2, tutti i moduli hanno pro e contro. Noi però dobbiamo lavorare sulla nostra fragilità, perché abbiamo dimostrato che, quando facciamo le cose fatte bene, abbiamo valore. Questo è un problema mio e del mio staff, di riuscire a migliorare queste fragilità. Ora studieremo l’Irlanda del Nord e poi vedremo… Di fare meno danni possibili”.
Italia, Kean può finire in discussione: serve una scossa con la Fiorentina e occhio a Retegui
Gattuso sta già studiando l’avversario ma anche la rosa che potrebbe avere a disposizione. Servirà l’aiuto di tutti per scongiurare un’altra debacle nella storia recente della Nazionale.
Particolare attenzione merita soprattutto l’attacco dove Moise Kean sta vivendo un’annata terribile con la sua Fiorentina. I viola sono ultimi in classifica e il bomber ha realizzato appena due gol in questo campionato, restando impelagato nelle difficoltà della squadra.
In settimana è tornato al gol in Conference, ma non basta per un calciatore che l’anno scorso chiuse la propria annata di Serie A con ben 19 centri. Una tegola importante per Gattuso che ha bisogno di ritrovare la continuità del proprio centravanti, al quale ad ora mancano risultati, fiducia ed anche le reti.
Una situazione che rischia di diventare un problema considerando come l’altro bomber, Mateo Retegui, stia comunque vivendo un’esperienza meno ‘allenante’ in Arabia Saudita.
