“Ibrahimovic si arrabbiò e quasi vennero alle mani nello spogliatoio”. Spunta un racconto clamoroso sullo svedese e Allegri
Il Milan oggi deve fare i conti con la prima vera grande delusione di questa stagione. I rossoneri di Max Allegri sono chiamati a rialzare subito la testa dopo il ko in Coppa Italia contro la Lazio, e dovranno farlo a partire dal Monday Night contro il Torino.
Il Diavolo alla vigilia della 14esima giornata di campionato era in vetta alla classifica insieme al Napoli, e al netto della foltissima concorrenza delle altre big, sta vivendo un’ottima stagione dopo le problematiche dello scorso anno. È forse presto per stabilire se Pulisic e soci sono realmente da scudetto già quest’anno, ma ciò che è certo, è che Supercoppa a parte il Milan avrà d’ora in poi la possibilità di preparare esclusivamente l’appuntamento di Serie A, senza dover badare alle coppe.
L’eliminazione infrasettimanale con la Lazio potrebbe quindi agevolare il lavoro di Allegri che ora è tornato idolo dei tifosi rossoneri, ma che in passato ha anche avuto momenti di difficoltà nel corso della sua prima esperienza a San Siro. All’epoca l’allenatore toscano ha anche avuto modo di allenare Zlatan Ibrahimovic, personalità molto forte dello spogliatoio meneghino che ora ha curiosamente ritrovato in dirigenza.
Il rapporto tra i due è quindi cambiato nel tempo, ma soprattutto nel corso della prima avventura insieme, uno da calciatore e l’altro da allenatore, non è mancato qualche momento di tensione.
Milan, il retroscena di Zambrotta sulla lite tra Ibrahimovic e Allegri: ha svelato tutto
Il rapporto tra Allegri e Ibra non è stato sempre rose e fiori, con anche qualche momento sopra le righe che ha fatto storia.
In questo senso riemerge un intervento di Gianluca Zambrotta di 11 anni fa nella sua autobiografia ‘Una vita da terzino’. L’ex difensore ha raccontato: “Ho avuto problemi con Allegri al secondo anno, quando abbiamo perso lo scudetto per una gestione sbagliata dello spogliatoio- Devi avere tutti i giocatori che remano nella tua parte per vincere, Allegri invece in una gara decisiva disse chiaramente che se avesse avuto solo 14 calciatori sarebbe stato lo stesso. Allora mi sono guardato in faccia con Ibrahimovic per dire: ma questo che sta dicendo? In quell’occasione abbiamo perso lo scudetto”.
Ed a proposito di Ibra e Allegri emerge il retroscena forte: “Con l’Arsenal, dopo aver perso 3-0, Allegri ci fece comunque i complimenti, non è stata una grande mossa. Ibrahimovic si arrabbiò e quasi vennero alle mani nello spogliatoio”.
