Un grande lutto colpisce il mondo del calcio ed anche il tecnico Serse Cosmi ha voluto esprimere il proprio cordoglio.
Quando una persona viene a mancare è sempre una brutta notizia e lo è ancora di più quando è qualcuno che conosciamo, una figura che ha dato molto allo sport e nello specifico al mondo del calcio. In queste ore diversi personaggi del mondo del calcio gli stanno dando un ultimo saluto e tra questi c’è anche chi lo conosceva bene come ad esempio il tecnico Serse Cosmi.
Stiamo parlando dello storico preparatore e massaggiatore del Perugia Renzo Luchini, personaggio che ha dato tutta la sua vita per il club umbro, lavorando costantemente e in tutte le categorie, dalla serie A fino agli anni difficili della serie C. Una persona che si è spenta in queste ore ma al quale tutta la città era legata; nella giornata di ieri si è tenuto il funerale mentre il feretro è stato posto sotto la Curva Nord del Perugia dove tifosi, ex giocatori o semplicemente cittadini che lo conoscevano potevano salutarlo.
Il cappellano ufficiale del Grifo Padre Mauro Angelini ha avuto bellissime parole per salutarlo ed ha dichiarato: “Non si tratta di un addio ma di un arrivederci. Renzo ci mancherà, ma lo rincontreremo presto cosi come tutti i nostri cari”. Il padre ha apprezzato e sottolineato tutto l’affetto che la società ha voluto dare al club ed erano presenti diversi protagonisti del mondo umbro. Anche Cosmi ha voluto dare un ultimo saluto a chi considerava un grande amico.
Cosmi e il messaggio di dolore per un caro amico venuto a mancare
Attraverso un lungo e commovente post su Instagram Serse Cosmi – che ha allegato alcuni dei momenti più importanti della sua carriera al Perugia – ha scritto cosi per ricordare un vecchio e caro amico. L’uomo ha pubblicato una foto in panchina insieme a Renzo ed ha sottolineato: “Tra pochi giorni saranno 25 giorni da quel meraviglioso giorno, ti avrei ripetuto quello che ti ho sempre detto quando rimanevamo soli prima di quella partita O’ Re, è vinto mai a San Siro?”.
E Cosmi ha ricordato l’aneddoto di quella vittoria e di un Renzo quasi commosso che ti ringraziava ma ora è Serse a dire: “Ora sono io a dirti grazie, per tutto quello che hai fatto per me e non solo in campo. Grazie Renzo per avermi sempre ribadito ed aiutato per far capire a tutti cosa significa avere il Grifo nel cuore. Ciao Renzo ti voglio bene”, chiude il post.
