Il rapporto tra Lewis Hamilton e la Ferrari di quest’anno non è proprio decollato e gli ultimi annunci iniziano a far riflettere sul futuro
Un anno da incubo quello che sta per concludersi alla Ferrari per Lewis Hamilton. Il campione britannico era arrivato in Italia con altissime ambizioni e la voglia di portare a casa quell’ottavo titolo che lo spingerebbe ulteriormente nella storia del motorsport.
I risultati su pista sono stati però gravemente negativi con il feeling con la vettura tinta di rosso che di fatto non è mai scattato. Neanche un podio domenicale messo a referto ed un ritmo largamente inferiore anche al compagno di squadra Charles Leclerc come certificato dall’enorme distanza di punti in classifica tra i due.
Dopo l’ultimo weekend in Qatar, ancora una volta da incubo, lo stesso Hamilton è apparso nuovamente amareggiato come sottolineato a ‘Sky’: “Io e Leclerc abbiamo dato tutto per cercare di estrarre passo da questa vettura questa gara evidenzia quanto gli avversari abbiano sviluppato più a lungo, noi fatichiamo a stare davanti alla Williams”.
Ed ancora: “Di cosa ho bisogno? Non è una cosa di cui voglio parlare pubblicamente, ci sono tante cose che devono cambiare, nei prossimi mesi dovremo tenere le cose che hanno funzionato e cambiare quelle che non hanno funzionato”.
Ferrari-Hamilton, il futuro in bilico: l’annuncio spaventa i tifosi
18esimo in Qualifica Sprint e nelle Qualifiche, 17esimo nella Sprint e 12esimo nel GP: questo è lo score dello scorso fine settimana in Qatar di Lewis Hamilton. Un altro disastro in coda ad una stagione che all’orizzonte ha ormai una sola gara rimasta prima di concentrarsi sul futuro.
A margine della corsa di Lusail sono arrivate anche domande sul destino dello stesso sette volte campione del mondo con annesse risposte che fanno riflettere. Come riportato da ‘FormulaPassion.it’ c’è chi gli ha chiesto: “Sarai qui il prossimo anno con la Ferrari o dovrai riflettere durante l’inverno?”. Risposta secca del campione inglese: “No, no, no. Sono entusiasta di questa nuova generazione di auto”.
Un destino sempre più nebuloso quello di Hamilton in Ferrari che ha parlato di generazioni: “Questa generazione di monoposto è la peggiore che ricordi, almeno nella mia carriera. Anche quella del 2009 era piuttosto scadente, ma almeno c’erano pneumatici migliori e una tenuta di strada migliore. Ma questa, tra il bouncing, la rigidità e tutto il resto, non è stata per nulla piacevole. Abbiamo prodotto gare peggiori, nessuno di noi riesce a sorpassare. Che senso ha fare una gara se nessuno può sorpassare?”.
