“Arrivata all’aeroporto di Rio de Janeiro….destinazione #villaggioOlimpico ci siamo quasiiiii 😍😍😍😍 #cheemozione #italiateam #olimpicsgames #Rio2016 #atletica ✌️✌✌✌✌✌”. Basta un post su Facebook per incrociare le dita e annullare una distanza pari a 10mila chilometri: attraverso il suo profilo sul celebre social network, nella giornata di ieri l’atleta barlettana Veronica Inglese ha annunciato il suo arrivo nel villaggio olimpico, preludio a quella che sarà una delle tappe più importanti della sua carriera.
I giorni trascorrono in Brasile, tra severi allenamenti, un sostegno incessante dell’Italia e della “sua” Barletta, unitamente all’entusiasmo di chi ha alle spalle un già ricco palmarès ed è approdata alle Olimpiadi in punta di piedi. Dimenticare la vittoria di Rieti e l’argento di Amsterdam nella mezza maratona: questo è il diktat, da rispettare anche a suon di selfie nei momenti di relax con staff tecnico e compagne di squadra.
La mente volerà inevitabilmente allo scorso primo maggio, quando l’atleta azzurra, impegnata nei 10000 metri al Payton Jordan Invitational di Palo Alto, in California (Stati Uniti), aveva fermato il cronometro sul 31’42”02: suo primato personale (abbassato il precedente di oltre 40 secondi) che l’ha resa la quarta italiana più veloce di tutti i tempi e che le è valso lo standard di iscrizione ai Giochi Olimpici brasiliani (era richiesto il tempo di 32’15″00). Tutto questo conterà, ma fino a venerdì 12 agosto: ore 16.10 italiane, in pista per i 10mila metri femminili ci sarà anche Veronica Inglese. E con lei un’intera città.