Altro giro, altro esame impegnativo per il Cristian Barletta che, dopo la sconfitta con il Policoro e il pari di Eboli, ospiterà domani la vice capolista, Augusta, nell’incontro valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Serie a2.
COME ARRIVA IL CRISTIAN- Il pareggio nel turno infrasettimanale, ottenuto peraltro contro una squadra che in casa ha battuto anche la capolista Cisternino, costituisce una tappa fondamentale per la salvezza diretta del Cristian Barletta. Salvezza non ancora matematica, ma che può essere messa in cassaforte attraverso le due sfide da recuperare contro Real Dem e Catania, senza però rinunciare a provare a portare a casa l’intera posta in palio nel match di domani contro l’Augusta. L’esame, inutile nasconderlo, è molto impegnativo, visto il valore e l’esperienza del roster di Rinaldi, ma i biancorossi hanno già dimostrato, all’andata, di giocarsela alla pari, sfiorando a più riprese anche il colpaccio.
L’AVVERSARIO-Con 38 punti conquistati in 19 partite, l’Augusta occupa la seconda posizione, frutto di 11 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Costruita per vincere il campionato, la squadra megarese è una delle squadre più attrezzate del girone, potendo contare sul talento di Lelè, Liistro e Costamanha, sull’esperienza di Diogo e sui fuoriclasse Soso e Jorginho, capocannoniere con 23 reti all’attivo. Il rendimento per gli uomini di Rinaldi è sicuramente migliore tra le mura amiche, mentre fuori casa i neroverdi hanno spesso lasciato qualche punto di troppo, tanto da essere a -7 in classifica dalla capolista Cisternino. Nonostante sia difficile recuperare la prima della classe, l’Augusta verrà al PalaBorgia per conquistare i tre punti, anche per raggiungere la migliore posizione possibile in vista dei playoff.
Arbitreranno l’incontro i signori Raimondi di Battipaglia e Zanfino di Agropoli, coadiuvati al crono da Fiorentino da Molfetta: fischio d’inizio alle ore 16.